Centrale di Moline
La centrale idroelettrica di Moline è entrata in servizio nel 1928 ed è ubicata nel comune di Sovramonte, in provincia di Belluno. E' una centrale originalmente nata ad acqua fluente e successivamente, a serbatoio, con la costruzione della diga e centrale di Val Schener avvenuta nel 1963.
Attinge l'acqua per il suo funzionamento dal torrente Cismon e dal suo tributario Val Rosna, che viene convogliata lungo una galleria avente lunghezza di 7.200 m e portata max di 16mc/s.
La galleria è collegata alla centrale con una condotta forzata metallica lunga 365 m, con diametro variabile da 2,00 a 2,6 m.
Il salto lordo d'acqua complessivo è di 142,3 metri.
Nella centrale sono installati tre gruppi costituiti rispettivamente da:
- una turbina Francis ad asse verticale, da 8.250 kW; 500 g/m', marca D.P.E.W.;
- un alternatore sincrono con potenza di 10.000 kVA e tensione di uscita 9
kV, marca Ansaldo;
Complessivamente l'impianto sviluppa una potenza efficiente di 18 MW ed una producibilità media annua di ca. 115 GWh.