Diga di Forte Buso
La Diga di Forte Buso si trova nel comune di Predazzo, a circa 4 km a monte della frazione di Bellamonte, nella stretta del Torrente Travignolo. È stata costruita dal 1950 al 1953, subito dopo la messa in servizio della Centrale di Caoria, avvenuta nel 1947, e di cui la diga è a servizio.
Prende nome dall'omonimo Forte, ubicato proprio sopra lo sbarramento, realizzato dall'impero austro-ungarico a fine ottocento.
La diga presenta i seguenti dati principali:
- Livello di massimo invaso m.s.l.m. 1.458,00
- Livello di massima piena m.s.l.m. 1.459,00
- Capacità di invaso:
totale m3 32.000.000
utile m3 28.000.000 - Superficie complessiva del bacino imbrifero sotteso e allacciato km²
128,65
È collegata in sponda orografica destra da una galleria di derivazione idraulica lunga 2,3 km che permette la captazione dei rivi Vallaccia, Canvere e Fiampellan. In sponda orografica sinistra è invece presente una galleria di derivazione di 4,87 km che consente la derivazione sui rivi Valmaggiore, Cece, Laste, Vallonat, Valon e Ceremana.
Si tratta di una diga ad arco-gravità a doppia curvatura realizzata in calcestruzzo. Sviluppa una altezza di 110 metri ed una larghezza massima alla base di circa 33 metri. La lunghezza del coronamento sull'asse è di 321,25 metri.
È dotata di 3 scarichi per una portata complessiva di 380 mc/s così ripartiti:
- Scarico di superficie mc/s 250
- Scarico intermedio mc/s 80
- Scarico di fondo mc/s 50
La diga è collegata alla centrale di Caoria mediante una galleria di valico in pressione della lunghezza di 11,1 km e con una portata massima di 9 mc/s.
Alla base della diga è stata realizzata una centralina idroelettrica per il recupero del Deflusso Minimo Vitale.